Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Torino, 27 settembre – 5 ottobre 2025
un progetto di Associazione Cuochilab
ideato da Davide Barbato e creato da Davide Barbato e Chiara Cardea
direzione artistica Elisa Bottero e Daniele Pennati
realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura Direzione Spettacolo, Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT.
con il supporto di Camera di commercio di Torino
main sponsor Nova Coop
con la partecipazione dei Maestri del Gusto di Torino e provincia 2025-2026:
Birrificio Castagnero, Birrificio Gilac, Birrificio San Michele, Boutic Caffè, Gelateria La Tosca, Green Italy, Il Forno Del Borgo, Osteria-Enoteca Rabezzana, Pastificio Bolognese, Turin Vermouth
food sponsor
Agrisalumeria Luiset, Anna b.Lab
con la collaborazione di
Casa Fools, Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Clhub cultura di cortile, Il Circolo dei Lettori, Le Fonderie Ozanam, Off Topic, Orti Generali, La Venaria Reale, Zerogrammi
mediapartner Radio GRP
LUOGHI
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani – Corso Galileo Ferraris 266/C, Torino
Orti Generali – Strada Castello di Mirafiori 38/15, Torino
Zerogrammi | Casa Luft – Via Monginevro 262, Interno 8, Torino
Le Fonderie Ozanam – Via Foligno 14, Torino
Il Circolo dei lettori – Via Bogino 9, Torino
Chlub – Via Silvio Pellico 12, Torino
Off Topic / Cubo Teatro – Via Pallavicino 35, Torino
Casa Fools – Via Eusebio Bava 39, Torino
Fiorfood Coop – Galleria San Federico 26, Torino
Reggia di Venaria Reale e Appartamenti del Castello della Mandria – Venaria (TO)
Tutto il programma della quattordicesima edizione di Play with Food – La scena del cibo, il primo festival di teatro interamente dedicato al cibo, tra prime assolute, eventi diffusi in tutta la città, creazioni site specific ed eccellenze gastronomiche. Apre il programma l’attore-chef Vito.
A Torino e non solo, da sabato 27 settembre a domenica 5 ottobre 2025, è in programma la quattordicesima edizione di Play with Food – La scena del cibo, in Italia il primo ed unico festival teatrale interamente dedicato al cibo e alla convivialità. Il Festival, ideato da Davide Barbato e organizzato da Cuochilab vede per questa edizione la nuova co-direzione artistica di Elisa Bottero e Daniele Pennati, collaboratori storici del festival.
Novità di questa edizione l’importante riconoscimento come festival teatrale della Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero della Cultura. Il festival è inoltre realizzato grazie al sostegno di: Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, e Camera di commercio di Torino. Nova Coop è main sponsor dell’edizione 2025.
Play with Food 2025 è stato reso possibile anche da un partecipato crowdfunding promosso da Fondazione Sviluppo e Crescita CRT in collaborazione con Eppela nell’ambito del bando +Risorse
L’edizione 2025 mette in tavola tante novità, tra cui la prestigiosa partnership con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude Piemonte per la realizzazione di uno degli spettacoli in programma.
Immancabili protagonisti del programma saranno infatti i luoghi di spettacolo e le eccellenze gastronomiche, ingredienti che rendono Play with Food un festival unico nel suo genere
Grazie alla collaborazione con il progetto Maestri del Gusto di Torino e provincia della Camera di commercio di Torino e con gli altri food partner del festival, ogni spettacolo sarà per il pubblico anche l’occasione per scoprire e gustare nuove eccellenze gastronomiche del territorio.
Inoltre, il programma del festival diventerà uno strumento a disposizione del pubblico per conoscere nuovi quartieri e luoghi di Torino: quest’anno saranno coinvolte ben 11 diverse location tra piccoli spazi di produzione culturale, cortili privati, orti urbani, teatri e appartamenti reali, che diventeranno palcoscenici per gli spettacoli e i momenti conviviali. Vogliamo proseguire il percorso iniziato lo scorso anno alla scoperta della città, con un programma diffuso che abiterà 7 quartieri diversi e un comune extra urbano: Santa Rita, Mirafiori, Pozzo Strada, San Salvario, Vanchiglia, Centro, Madonna di Campagna, Venaria Reale:. Non una contrapposizione centro-periferia, ma un dialogo tra tanti centri che diventano luoghi di scoperta culturale, artistica e gastronomica.
In questa edizione trova spazio il teatro ragazzi con la nuova produzione di Cuochilab realizzato proprio per Play with Food. Merendine è un debutto assoluto, che vede protagonista Erica Landolfi con la regia di Daniele Pennati e che sarà ospitato presso gli Orti Generali di Mirafiori.
Imperdibile l’appuntamento realizzato in collaborazione con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude Piemonte. La performance itinerante in programma animerà gli spettacolari Giardini della Reggia di Venaria e darà modo al pubblico di visitare gli Appartamenti Reali del Parco della Mandria, abitati da Vittorio Emanuele II di Savoia e da “la Bela Rosin”,
Le immagini e la grafica della XIV edizione sono di Stefano Mazzotta (www.vituccia.it), che firma una serie di ritratti sofisticati e ironici della danzatrice Amina Amici.
GLI SPETTACOLI IN PROGRAMMA
Sarà Vito, l’attore-chef bolognese, popolare per le sue pungenti riflessioni sul mondo del cibo e della cucina ad inaugurare la quattordicesima edizione di Play with Food – La scena del cibo con lo spettacolo L’altezza delle lasagne in programma sabato 27 settembre alle 20, alla Casa Teatro Ragazzi e Giovani di Torino. Firmato da Francesco Freyrie e Andrea Zalone, il monologo esplora in modo brillante e caustico le derive ossessive dell’alimentazione contemporanea: dalla colonizzazione dell’avocado alla sparizione della rucola, fino all’ossessione di diventare chef a tutti i costi.
Domenica 28 settembre con una doppia replica alle ore 12 e alle ore 19, gli Orti Generali di Mirafiori accoglieranno la performer libanese under 35 Hiba Najem con Fatayer bi banadoura – Chaussons aux tomates: una performance che unisce teatro e cucina quotidiana, in cui il pubblico, riunito attorno a un grande tavolo, partecipa alla preparazione dei tradizionali fagottini di pane e pomodoro, ascoltando le storie delle donne del villaggio natale dell’artista.
La programmazione di questo spettacolo si inserisce nella partnership internazionale con il Festival Confit! organizzato da La Garance – Scène Nationale de Cavaillon (FR), istituzione di riferimento nel panorama teatrale francese.
Dal 29 settembre al 4 ottobre, sarà invece Casa Luft il palcoscenico che ospiterà il debutto assoluto di Thyestes, la nuova produzione di Zerogrammi (Torino) con la coreografia di Stefano Mazzotta, ispirata alla tragedia di Seneca. Un solo danzatore in scena, Pierandrea Rosato, darà corpo al conflitto tra vittima e carnefice, trasformando il mito in un viaggio viscerale tra violenza, vendetta e catarsi, una potente e coinvolgente performance per pochi spettatori alla volta
Martedì 30 settembre e mercoledì 1 ottobre alle ore 20, Le Fonderie Ozanam saranno invece teatro di un altro debutto assoluto: Tortellini ucraini, spettacolo ideato da Gloria Giacopini e Giulietta Vacis
(Torino), selezionato tramite la call for artists PWF2025. In scena, partendo dal ricordo di un funerale e dalle ricette imparate da un’assistente ucraina, l’attrice prepara i tortellini, intrecciando così memorie personali e testimonianze di donne migranti.
Sempre martedì 30 settembre e mercoledì 1 ottobre il Circolo dei lettori e il Clhub ospiteranno lo spettacolo Di cosa parliamo quando parliamo d’amore di Claudio Cirri/Sotterraneo (Firenze). Una prima regionale che trasporterà il pubblico attraverso il racconto di Raymond Carver con una mise en espace intima e ironica, accompagnata da degustazioni e piccoli brindisi conviviali.
Il 1 ottobre alle ore 20 all’Off Topic/Cubo Teatro sarà la volta di Arianna Scommegna diretta da Gigi Dall’Aglio in un produzione Atir (Milano). Mater strangosciàs di Giovanni Testori è un lamento funebre in dialetto brianzolo che dà voce a una madre umile, ultima delle figure femminili evocate dall’autore nei suoi Tre lai; una messa in scena del capolavoro testoriano in cui l’atto del cucinare diventa dolente ed arcaico simbolo dell’amore materno.
Il programma prosegue il 2 e 3 ottobre a Casa Fools (in doppia replica alle 19.30 e alle 21.30), dove Massimiliano Barbini de Il Funaro (Teatri di Pistoia) presenta Shakespeare da tavolo: quattro opere del Bardo raccontate in quaranta minuti attraverso stoviglie, bicchieri e oggetti di cucina, trasformati in protagonisti di un gioco teatrale ironico e sorprendente. Le opere proposte sul tavolo di Play with Food: Romeo e Giulietta, Il racconto d’inverno, La commedia degli errori, Otello.
Venerdì 3 ottobre alle 20, nello spazio Fiorfood in Galleria San Federico, Claudio Morici (Roma) porta in scena La malattia dell’ostrica, monologo comico e drammatico che riflette sul legame tra follia e creatività artistica, prodotto dal Teatro Metastasio di Prato.
Il fine settimana conclusivo del festival si apre sabato 4 ottobre (in doppia replica alle 10 e alle 12) con il debutto assoluto di La donna che cammina di Cuocolo/Bosetti (Melbourne/Vercelli), spettacolo site-specific che trasforma i giardini della Reggia di Venaria e gli spazi del Borgo Castello della Mandria in teatro a cielo aperto. Gli spettatori, guidati dalla voce e dalla presenza di Roberta Bosetti, seguiranno un percorso fatto di paesaggi immaginari e riflessioni intime, concluso dalla visita agli Appartamenti Reali del Parco della Mandria e un picnic nel parco.
Sempre il 4 e 5 ottobre, presso gli spazi degli Orti Generali, gli spettatori più piccoli saranno protagonisti di Merendine di Erica Landolfi e Daniele Pennati, uno spettacolo-laboratorio prodotto da Cuochilab tra fiabe, mani sporche di farina e merende fatte insieme, pensato per bambini dai 5 ai 10 anni.
PARTNER
Come sempre gli spettacoli saranno accompagnati da momenti conviviali realizzati con la collaborazione dei food partner del festival, “cuore culinario” di Play with Food: i Maestri del Gusto di Torino e provincia 2025-2026 (Birrificio Castagnero, Birrificio Gilac, Birrificio San Michele, Boutic Caffè, Gelateria La Tosca, Green Italy, Il Forno Del Borgo, Osteria-Enoteca Rabezzana, Pastificio Bolognese, Turin Vermouth), Agrisalumeria Luiset e Anna b.Lab.
Le scoperte gastronomiche continueranno anche dopo i giorni del festival grazie alla nuova edizione dell’Aperitivo Fuorisede, già sperimentata con successo nelle passate edizioni: gli spettatori riceveranno una card che permetterà loro, fino al 31 ottobre 2025, di visitare le sedi dei food partner per una degustazione gratuita o per ritirare un piccolo cadeau gastronomico. Un modo per ritrovare un po’ di Play with Food anche fuori dal teatro e conoscere da vicino le eccellenze del nostro territorio.
Questa edizione inaugura inoltre un nuovo format pensato per avvicinare gli spettatori under 25 al teatro e alla buona cucina: Play & Win, una promozione speciale per gli under 25 che, acquistando 3 biglietti a prezzo ridotto, riceveranno in omaggio una borsa della spesa con i prodotti dei nostri partner gastronomici.
Infine anche per questa edizione è confermata la prestigiosa partnership con Nova Coop, che sostiene il festival e ospita un evento del programma al Fiorfood, il flagship di Coop con supermercato, bistrot e ristorante nella cornice della storica Galleria San Federico a Torino.
L’edizione 2025 di Play with Food è sostenuta da Ministero della Cultura – Direzione Spettacolo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Fondazione sviluppo e crescita CRT, nell’ambito del crowdfunding +Risorse promosso in collaborazione con Eppela.
DOPO IL FESTIVAL
Ad ottobre, in coda al festival continuerà il progetto Cantieri – formazione, sperimentazione e ricerca per le arti performative organizzato da Play with Food festival e Casa Fools, in collaborazione con Zerogrammi con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. L’obiettivo del progetto, la cui ideazione nel 2022 emerge dalle criticità del settore performativo evidenziate dal periodo pandemico, è promuovere e sostenere la formazione e la professionalizzazione delle persone che operano nell’ambito delle arti performative, offrendo gratuitamente preziose occasioni di alta formazione e sperimentazione con artisti e professionisti di eccellenza, e importanti momenti di confronto e scambio con colleghi, operatrici e operatori.
Per Cantieri 2025/26 l’offerta formativa prevede tre masterclass gratuite, dedicate sia alla formazione artistica sia al comparto organizzativo: Rafael Spregelburd (recitazione e drammaturgia), Serena Crocco di Laboratorio Silenzio (performance nello spazio urbano), Carolyn Carlson e Sara Orselli (danza). Le masterclass si svolgeranno a Torino nel mese di ottobre 2025.
Il Cantiere Geografie del Gesto a cura di Serena Crocco darà inoltre vita, nei weekend del 18-19 e 25-26 ottobre, al progetto site-specific SILENTE URBANO. Itinerari e racconti dalla città realizzato grazie al sostegno dell’Avviso pubblico “Circoscrizioni, che spettacolo…dal vivo! 2025” promosso da Città di Torino e Ministero della Cultura Direzione Spettacolo. Silente Urbano si innesta con un altro dei progetti promossi dal bando: Luoghi Comuni 2025 a cura di Zerogrammi. Nella giornata del 19 ottobre infatti Casa Luft sarà teatro di una delle tappe di Silente Urbano e al contempo darà il via alla giornata di Opening di Luoghi Comuni. Due appuntamenti significativi per la scena culturale della Circoscrizione 3
Silente Urbano propone 10 camminate performative a partecipazione gratuita che trasformano i quartieri di Torino in palcoscenici vibranti di creatività, storia, cibo, memoria. Le camminate toccheranno location differenti (Casa del Quartiere di Via Baltea, Casa Luft, Le Fonderie Ozanam, Patto Beni Comuni Orti Urbani) strutturandosi in maniera diversa ogni volta a seconda delle relazioni instaurate con il territorio ospitante. In continuità con la specificità di Cuochilab, ogni performance si concluderà con un momento conviviale, costruito in collaborazione con le realtà enogastronomiche dei quartieri coinvolti per raccontarne l’identità. Due realtà distinte ma complementari si incontrano in una zona della città non sempre ricca di proposte culturali, dando vita a una preziosa occasione di scambio e travaso di pubblico, ma anche di visioni e approcci artistici. Un esempio concreto di come sia possibile fare rete, valorizzare il territorio e costruire nuove opportunità di partecipazione e accesso alla cultura.
Il programma completo e tutte le info sui biglietti sono su www.playwithfood.it.
