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“CITTÀ IN NOTE. LA MUSICA DEI LUOGHI” V edizione

Dal 21 al 26 maggio la musica torna ad abitare gli spazi urbani, i cortili, i palazzi, le chiese, le aree verdi di Cuneo grazie al festival “Città in note, La musica dei luoghi”.

Quinta edizione per l’appuntamento più atteso della primavera cuneese: Concerti, performance, workshop e incontri trasformeranno i più suggestivi luoghi della città in palcoscenici vibranti mettendone in luce il grande valore storico, architettonico e naturale. Una proposta che spazierà, come sempre, tra diversi generi in un’ottica di ampliamento dell’offerta culturale e di una visione aperta e inclusiva del linguaggio musicale che si relaziona non soltanto con il pubblico e i cittadini, ma anche con lo spazio urbano, valorizzandolo attraverso performance site specific. La rassegna, ideata e promossa da Fondazione Artea con il Comune di Cuneo, e la direzione artistica di Claudio Carboni coadiuvato da Carlo Maver, vedrà quest’anno, in una forma ancora più consolidata, l’importante coinvolgimento delle scuole e delle istituzioni musicali del territorio – Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, Academia Montis Regalis, Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di SaluzzoIstituto Bianchi-Virginio, Insieme Musica, Palcoscenico Performing Arts Centre, Progetto Har e Voice Art Academy – che con le loro proposte di alta qualità troveranno in “Città in note” una rassegna ideale per presentare i giovani talenti della musica del futuro. Non mancheranno poi le collaborazioni con le principali realtà concertistiche piemontesi: le cuneesi Orchestra sinfonica Bartolomeo Bruni e la Società Corale Città di Cuneola Corale Polifonica “Castello di Rivoli”il Coro Polifonico di Boves e il Gruppo corale “I Polifonici del Marchesato”.

Ideata e promossa dalla fondazione Artea con il Comune di Cuneo (partecipata dalla Regione Piemonte e dal Comune di Cuneo).
 
Ecco i protagonisti dell’edizione 2025:

Durdust

Mercoledì 21 maggio alle ore 21 attesissima la performance di Dardust. Pianista, autore, compositore e producer tra i più premiati al mondo della nuova generazione, dopo il successo del tour europeo Urban Impressionism torna a teatro con un suggestivo e intimo live per piano e trio d’archi. Artefice di uno stile personalissimo e innovativo, in grado di ridisegnare i confini di classico e contemporaneo, ha gettato la sua musica ben oltre le definizioni, creando da sempre atmosfere non convenzionali in un equilibrio perfetto tra pianoforte ed elettronica.

Dardust, è Dario Faini, pianista italiano tra i più premiati al mondo della nuova generazione. Autore e produttore d’eccezione, artefice di uno stile personalissimo e innovativo in grado di ridisegnare i confini di classico e contemporaneo gettando la sua musica ben oltre le definizioni e creando da sempre atmosfere non convenzionali in un equilibrio perfetto tra pianoforte ed elettronica. Ha inoltre firmato numerosi grandi successi italiani vantando un palmarés di oltre 100 dischi di platino. L’artista ha pubblicato una trilogia di dischi: 7 pubblicato nel 2015, Birth del 2016 e S.A.D Storm and Drugs del gennaio del 2020. Dal 2019 ha firmato produzioni di grande successo, collaborando in più occasioni con artisti quali Mahmood, Elodie, Irama, Lazza e Angelina Mango anche durante varie edizioni del Festival di Sanremo. Nel 2020 Sturm I – Fear, dal disco S.A.D Storm and Drugs è stato scelto dal colosso informatico Apple Inc. all’interno del keynote annuale per il lancio di presentazione dei nuovi prodotti, trasmesso in streaming dallo Steve Jobs Theater di Cupertino, California.

Nel 2021 è stato anche protagonista di una performance unica sotto le stelle nella città desertica di AlUla, in Arabia Sautida, nonché Patrimonio Unesco, nel contesto del festival AlUla Moments. Nello stesso anno ha collaborato con artisti internazionali quali Benny Benassi e Sophie and The Giants che lo hanno accompagnato sul palco del Pala Olimpico di Torino in occasione della sua performance alla 66°edizione dell’Eurovision Song Contest.

A inizio 2022 ha firmato la colonna sonora della “flag handover”, il passaggio della bandiera olimpica tra Pechino 2022 e le prossime Olimpiadi invernali in Italia Milano-Cortina 2026 con i due brani Forget To Be e Inno (Prologo).

Nell’estate dello stesso anno, Dardust è stato Maestro Concertatore della speciale 25esima edizione Notte della Taranta di Melpignano in Puglia. È stato anche uno degli artisti chiamati ad esibirsi per rappresentare Roma nella sua candidatura ad Expo 2030 con “Humanlands – Eternal Evolution”. A fine 2022 ha pubblicato Duality, il suo ultimo lavoro discografico sul mercato internazionale per Sony Masterworks e Artist First, un album doppio in cui separa le sue due anime o emisferi cerebrali, piano solo ed elettronica, cui ha seguito nella primavera 2023 il Duality Tour nei teatri italiani e club europei: uno show in due atti in cui ha messo in scena l’anima intima e minimalista del piano solo alternata alle atmosfere da rave del set elettronico portato in oltre venti date per la leg estiva.

A settembre 2023 la release del nuovo singolo Outside è stata l’occasione per annunciare il ritorno nei teatri con Duality + Guests cominciato a fine novembre: una versione perfezionata dell’ultima tournée che lo ha visto protagonista di cinque concerti-evento insieme ad artisti e ospiti speciali, tra cui Saturnino, Elodie, Franco126, Elisa e Samuele Bersani.

La Rappresentante di Lista.

Il duo composto da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina si esibirà dal vivo venerdì 23 maggio al Teatro Toselli di Cuneo, nell’ambito del suo Summer Tour 2025, scegliendo città in note come grande inizio.
 
Un percorso lungo ed estremamente ricco, quello della Rappresentante di Lista, con 13 anni di carriera e quattro album in studio all’attivo. Dal 2011 ad oggi il duo si è mosso attraverso territori musicali sempre nuovi e ricercati fra pop e dance, come un laboratorio artistico multidisciplinare e in continua evoluzione, che si nutre dell’attività in studio, ma soprattutto di quella – infaticabile – dal vivo. 
Il loro è infatti un live che è sinonimo di qualità musicale, ma non solo: ogni concerto della Rappresentante di Lista è un’esperienza emotiva e intellettuale, un rito collettivo imprevedibile, nervoso ed energico. Fra i maggiori successi del gruppo, impossibile non ricordare almeno Ciao ciao, canzone classificatasi settima al Festival di Sanremo nel 2022, e da allora diventata una delle hit italiane più cantate e ballate di questo decennio.

Presto biglietti disponibili, per aggiornamenti consultare il sito www.fondazioneartea.org

BIOGRAFIA
La Rappresentante di Lista (LRDL) è un progetto basato a Palermo che nasce nel 2011 dall’incontro tra la cantante, attrice e autrice Veronica Lucchesi e il polistrumentista, autore e produttore Dario Mangiaracina. I due si erano conosciuti a teatro, durante le proteste di un gruppo di artisti che avevano riaperto il Teatro Garibaldi.
Con quattro album in studio all’attivo e due album live, la band nei suoi 13 anni di carriera ha calcato i palchi di tutta Italia e non solo. È stata presente al Festival di Sanremo prima come ospite di Rancore nel 2020, poi da concorrente nel 2021 con Amare e nel 2022 con Ciao Ciao nel 2023. Per entrambe il successo è immediato: Amare conquista il Disco di Platino, mentre Ciao Ciao è certificata “Quarto Disco di Platino” e tutti e due i brani si attestano ai vertici delle classifiche radiofoniche. L’ultimo album in studio, My Mamma, risale al 2021 ed è stato arricchito nel 2022 da Ciao Ciao, Diva Be My Baby, cover portata durante la serata dei duetti a Sanremo 2022, nella pubblicazione di My Mamma – Ciao Ciao Edition ed è certificato Disco d’Oro. L’album ha debuttato al primo posto della Classifica dei vinili più venduti e al quinto di quella degli album più venduti. Tra i due Festival Veronica e Dario hanno pubblicato un romanzo, Maimamma, che con il disco condivide genesi e tematiche: è la storia di una giovane donna, Lavinia, che rimane incinta alle soglie della fine del mondo. Il romanzo esplora temi cari a LRDL come del corpo, della maternità, dell’ecologia, dell’eredità che lasceremo ai nostri figli.  Il 5 aprile 2022, va in scena a Bologna “Tocca a Noi – Musica per la pace”, il grande concerto nato da un’idea della Rappresentante di Lista a sostegno di Save The Children, con 7000 spettatori in Piazza Maggiore a Bologna e, sul palco, 12 tra gli artisti italiani più amati. Dopo diverse esperienze all’estero, da Tokyo a Parigi, nel 2023 LRDL torna a Sarnemo, questa volta da ospite del palco di Piazza Colombo e con Veronica e Dario in veste di autori per il brano dei Cugini di Campagna, “Lettera 22”. Il 14 aprile dello stesso anno esce l’album dal vivo LRDL – Live with Orchestra, che raccoglie i brani dello speciale concerto tenutosi nell’estate 2022 al Ravenna Festival con l’Orchestra Arcangelo Corelli condotta da Carmelo Patti. LRDL è stata ospite di Annalisa durante la serata dei duetti dell’edizione 2024 del Festival di Sanremo, con il brano Sweet Dreams (are made of this) degli Eurythmics insieme al Coro Artemia. Il 25 ottobre 2024 è uscito il nuovo album in studio Giorni Felici, a cui ha fatto seguito un tour nei club di tutta Italia, in attesa di varcare i confini nazionali nella primavera 2025 con il tour europeo Happy Days Tour 2025.

Francesca Tandoi

Sabato 24 maggio alle ore 21 sarà l’indiscussa “rising star” del jazz, Francesca Tandoi a calcare le scene del Toselli. Pianista virtuosa, vocalist elegante, ottima compositrice e straordinaria band leader, vanta ormai da anni un percorso costellato di successi in tutto il mondo ed è acclamata dalla critica e dal pubblico internazionale.

Negli ultimi anni è stata la formula del trio ad esserle più congeniale permettendole una libertà espressiva ad ampio raggio e di originale intensità in cui mantiene ben saldo il legame con la tradizione ma con la mente sempre proiettata verso il futuro.

Con lei sul palco Matheus Nicolaiewsky al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria, due straordinari talenti della scena jazz italiana e internazionale.

Francesca Tandoi pianista virtuosa, vocalist elegante, ottima compositrice e straordinaria band leader, vanta ormai da anni un percorso costellato di successi in tutto il mondo ed è acclamata dalla critica e dal pubblico internazionale. In soli pochi anni di carriera ha portato la sua musica in giro per tutto il mondo e le sue performance sono state accolte con entusiasmo dal pubblico e dalla critica. Ha collaborato, fra i tanti, con artisti del calibro di Scott Hamilton, Philip Harper, Joe Cohn, Owen Hart jr., Darius Brubeck, Anthony Pinciotti, Lee Pearson, Jason Brown, Darryl Hall, Dave Blankhorn, Marjorie Barnes, Florin Nicolescu, Sergey Manukyan e molti altri. È stata invitata da Michael League ad unirsi agli Snarky Puppy durante il loro concerto live a Umbria Jazz 2023. Ha partecipato ad alcuni fra i più importanti jazz festival in giro per il mondo come il North Sea Jazz, Umbria Jazz, Cork Jazz, Breda Jazz, Amsterdam Arena Stadium, Bosendorfer piano festival e molti altri in USA, Indonesia, India, Giappone, Sud Africa, Russia, Turchia, Israele e tutta Europa. Appare in oltre venti incisioni discografiche, tre delle quali come pianista del quartetto del celebre sassofonista Scott Hamilton. Negli ultimi anni è stata la formula del trio ad esserle più congeniale permettendole una libertà espressiva ad ampio raggio e di originale intensità in cui mantiene ben saldo il legame con la tradizione ma con la mente sempre proiettata verso il futuro. Come leader dei suoi trii dal 2014 ad oggi ha già all’attivo sette album e “Winddance” appare nella classifica “top10 best jazz albums of 2017” della famosa rivista giapponese “Jazz life”. La stessa rivista la definisce uno dei più interessanti giovani talenti della scena jazz Europea. Ha tenuto negli anni diverse masterclass dal titolo “L’arte di arrangiare per piano trio” come quella alla Washingon University di Saint Louis, nell’ambito di “Clinics of Jazz of Moscow”, alla Music University di Pretoria e in molte altre occasioni in Italia e in Europa. È docente di piano jazz posso il conservatorio G.B.Martini di Bologna.

LA MUSICA D’AVANGUARDIA AL COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FRANCESCO
Accanto ai concerti, il Complesso Monumentale di San Francesco sarà il cuore delle sperimentazioni musicali d’avanguardia. Mercoledì 21 maggio alle 23 Alessandro Cipriani in collaborazione con il METS, Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo,  presenterà una performance audiovisiva che mescola tradizioni religiose e musica elettronica, mentre giovedì 22 maggio il violoncellista austriaco Lukas Lauermann esplorerà le possibilità espressive del suo strumento, trasformato in una intera orchestra da camera, attraverso l’uso della tecnologia. Sabato 24 maggio la giornata sarà ricca di appuntamenti: alle 18.00, il soprano Ljuba Bergamelli offrirà una performance in omaggio a Cathy Berberian e Lucio Berio, mentre alle 23.30 Simone Beneventi, con la sua esibizione “Nine Bells”, proporrà un’esplorazione sonora unica, basata su nove campane sospese.

I CONCERTI IN COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE E GLI ISTITUTI MUSICALI DEL TERRITORIO
Le scuole e le istituzioni musicali locali rivestono un ruolo centrale in questa edizione, con numerosi concerti che vedranno protagoniste orchestre giovanili, cori e scuole di specializzazione. Tra i momenti salienti, giovedì 22 maggio alle 19.30, l’Orchestra Sinfonica Bartolomeo Bruni si esibirà in Chiesa Santa Croce, e venerdì 23 maggio, alle 19.30, l’Orchestra Sinfonica Giovanile CONsonanTE della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo proporrà un concerto nel Complesso Monumentale di San Francesco. Il programma prevede anche l’esibizione del Coro e dell’Orchestra d’Archi del Liceo Musicale “Bianchi-Virginio” di Cuneo, che celebrerà i suoi 25 anni di attività venerdì 23 maggio alle 20.30 nel Duomo di Cuneo.

MASTERCLASS, WORKSHOP E INCONTRI PARALLELI
Il festival non si limita ai concerti, ma include anche workshop e incontri formativi, pensati per coinvolgere i giovani talenti e favorire lo scambio culturale. Mercoledì 21 maggio alle 18 Dardust terrà un incontro con il pubblico sul tema della creatività, e giovedì 22 maggio, un altro incontro della serie “The Youth Factor” vedrà protagonisti Gian Piero Alloisio e Claudio Buja, che discuteranno del lavoro di autore e talent scout. Sabato 24 maggio, la giornata sarà caratterizzata da una conferenza sul rapporto tra musica, voce e intelligenza artificiale, mentre in serata il M° Rinaldo Alessandrini guiderà una masterclass di clavicembalo.

Il festival culminerà lunedì 26 maggio alle 20.30, con l’esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven, in un concerto finale che vedrà protagonisti l’Orchestra e il Coro del Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, diretti da Gian Rosario Presutti, con la partecipazione di cori e gruppi corali del territorio. Questo evento segnerà la conclusione di una settimana di musica che celebra la tradizione e l’innovazione in un’armonia perfetta tra passato e futuro.

UNA DOMENICA DI FESTA IN CITTA’
In un angolo verde della città, il Parco Fluviale Gesso Stura ospiterà anche un concerto speciale per i più piccoli, mentre il centro di Cuneo si animerà con tanti eventi speciali per il pubblico giovane, come le anteprime del “Komorebi Electronic Music Festival”, la musica ambient e IDM in Piazza Foro Boario e il concerto “bass solo” di Nicola Bruno nel cortile della Biblioteca Civica.

“Città in note” si conferma così come un’esperienza unica, capace di unire musica, arte e territorio, coinvolgendo la città e i suoi cittadini in un’esplorazione emozionale e sensoriale della bellezza e della cultura.

Si ringraziano Ufficio stampa Autorivari
Paolo Ragazzo – paolo.ragazzo@autorivari.com
Las Chicas
Cocchi Ballaira – cocchi.ballaira@adfarm.it
Elisa Bogliotti – elisa@bogliotti.com

Federica Fiorentino
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