Martedì 11 febbraio al teatro Astra alle ore 21 riparte la tournée di “Caravaggio – A Rebel Rock Musical”, forte del successo di pubblico e critica ottenuto fin dal suo debutto.
Vedremo una storia straordinaria, una vita incredibile quella di Caravaggio, che ne celebra l’eredità inestimabile contenuta nei suoi dipinti, la sua Arte, ma soprattutto la sua continua ricerca della Luce, contro tutto e tutti e che viene raccontata tra colpi di spada, Arte e musica rock, in un costante tenerci col fiato sospeso.
TRAMA
Una rivoluzione, quella di Michelangelo Merisi detto “il Caravaggio”, che sfida la Roma Papalina del ‘600, covo di intrighi, contrasti, passioni, gelosie, segreti inconfessabili.
Il suo carattere che crea scompiglio tanto fra i suoi detrattori e nemici quanto tra i suoi protettori.
Le sue tele ricche di umanità e libere da ipocrisie.
Il Potere trema davanti ad un uomo che ha il coraggio di rifiutare le rappresentazioni false, i fronzoli e gli inutili orpelli, mostrando il divino nel dolore e nella sofferenza degli ultimi: poveri, umili, ragazze e ragazzi di vita.
Una storia raccontata con forza incontenibile e che conduce ad un sorprendente ed inaspettato finale.
Con la consapevolezza che “il buio è la regola, la luce l’eccezione”.
Qui il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=qF3oytxj8Ac
Un cast di 10 performers:
Jacopo Siccardi nel ruolo di Caravaggio, che così ce lo racconta:
“Caravaggio era un uomo molto complesso, complesso come gli artisti sanno essere, ancora più in epoche particolari e complesse come lo era quella in cui visse. Un personaggio che non scende a compromessi, laddove lui percepisce verità lui vuole che sia rappresentata così com’è. In particolare si scontra con una visione della chiesa in quell’epoca e sulla loro richiesta di rappresentare i soggetti con iconografie che poco rispecchiano una realtà, e Caravaggio invece dipinge ciò che vede senza abbellimenti, laddove non vi sono, richiamando più un apprezzamento del popolo che di chi poi invece lo sovvenzionava. Il suo è un carattere in un certo senso di scontro, focoso, che ricerca ciò che è e non le manda a dire. Un carattere che, si piaceva alle masse, un carattere molto rock, ma che gli creò non poche difficoltà nella vita e a chi gli stava attorno. Una nobiltà d’animo nell’essere trasparente in un certo senso, ma difficile da gestire…un uomo forse irrisolto…un uomo circondato sicuramente dal mistero così come misteriosa è stata la sua morte”
E poi 9 artisti ad interpretare gli altri 39 personaggi che si avvicenderanno su palco e di cui:
Marianna Bonansone – Lena
Marianna Bonansone così ci descrive Lena: “È una donna molto forte, che ha avuto un passato di grandi sofferenze che l’hanno portata a reagire e tirarsi su da sola, creandosi il suo destino al di là del suo essere una prostituta. Grazie al suo spirito di adattamento ed al suo ingegno e col suo fare elegante e le giuste conoscenze ha raggiunto posizioni elevate. Lena è sicura di sé, sa come gestire e vivere in un mondo complicato. Ma quando conosce Caravaggio la sua corazza inizia a scalfirsi e le sue sicurezze vacillano, rivelando un animo in realtà fragile ed un lato di sé diverso.
Fabrizio Rizzolo – Don Fernando
“Don Fernando è una via di mezzo tra un rigattiere ed un mercante. Vive a Roma ma è originario di Siviglia. Ha una bottega piena di colori, tele, oggetti storici ritrovati nei suoi viaggi. Viene stimolato dal suo giovane allievo, Dieguito, che è curioso di conoscere ciò che nasconde, vede qualcosa di speciale in Don Fernando e difatti lui conosce profondamente la figura di Caravaggio, che racconterà al giovane pittore.”
Sebastiano Di Bella – Giovanni Baglione
Io interpreto l’antagonista di Caravaggio – sostiene Sebastiano -Anche lui è un pittore di successo della Roma papalina di quel tempo. Nonostante faccia parte di quel meccanismo che porterà alla fine di Caravaggio, lo stima immensamente come artista, ma non come uomo per quel suo modo di porsi, senza regole, una libertà ad ogni costo. Un ruolo davvero complesso, forse uno dei più complessi che abbia mai interpretato. Lo definisco Un Cattivo senza cattiveria“
Isabella Tabarini – Annuccia
“Anna Bianchini detta Annuccia, è un personaggio che amo molto. – ci dice Isabella Tabarini – Una donna verace, una vera popolana dell’epoca, cruda e diretta, senza filtri, tipico della Roma di quegli anni. Caratterizzata da un’eleganza e dignità estreme che han conquistato Caravaggio, che la scelse come musa per alcune sue opere. Una donna che ha in sé grande verità e purezza nonostante la vita dura del popolo.”
Giorgio Menicacci – Cardinale Del Monte
“Il Cardinale del Monte oltre ad essere un personaggio di spicco nella Roma capitolina dell’epoca fu un grande cultore e collezionista delle arti ed in particolare della pittura e primo grande mecenate di Caravaggio. Nella seconda metà del 1595 invitò Caravaggio a risiedere presso di lui a Palazzo Madama dove il pittore vi rimase fino al 1601. Non solo committente di opere importanti del Merisi ma anche colui che lo introdusse ad alcuni dei più influenti personaggi della Roma del suo tempo. Lo protesse dalle sue stravaganze, esponendosi di persona ad altre volte da dietro le quinte e – continua a raccontarci Giorgio – in un magnifico momento del Musical, Lena lo invita a riflettere sul bisogno di continuare a proteggerlo…come un figlio che non ha mai avuto…”
Susi Amerio – Marchesa Costanza Colonna
Nicolas Franzin – Ranuccio e Dieguito
“Interpretare i due personaggi è stata una bella sfida – racconta Nicolas – Da un lato Dieguito, un giovane pieno di vita e di speranze, con grande fame di conoscenza e riconoscenza verso i suoi maestri, tra i quali Don Fernando, dai quali vuole carpire più che può per essere un artista sempre più completo e consapevole. Quasi opposto c’è Ranuccio, un uomo astuto, freddo, calcolatore che ha fatto del potere la sua religione ed impone la forza su tutti gli altri facendosi così obbedire. È uno degli scagnozzi della chiesa e quando conoscerà la personalità ancora più forte di Caravaggio, dimostrerà quanto sarà disposto a sacrificare, senza fermarsi di fronte a nulla.”
Damiano Campagna – Silvestro
“Un piccolo personaggio che nello stesso tempo mi ha dato tanto lavoro e studio da dedicargli. È un vero attaccabrighe, un carattere molto sfaccettato ed ama stare al centro dell’attenzione. Insieme a Ranuccio ne combinano di ogni e lui diventa come il fratello maggiore che non ha mai avuto. Forse un mettersi in mostra dovuto anche ad una gelosia per Ranuccio ed il suo rapporto con Francesco. In realtà si nascondo un anima da bonaccione…e chissà da quel caratterino cosa verrà fuori quando perderà il riferimento di Ranuccio con la sua morte…beh lo scopriremo” – questa la visione del personaggio interpretato da Damiano Campagna.
Diana Bragadin – Madonna Laura
“Personaggio che compare nel secondo atto. Una donna che definirei quasi una piccola bertuccia, per quel suo ficcanasare nei fatti altrui. Sembra essere orgogliosa ma è anche superficiale, ed in un contesto estremamente serio quel suo essere impicciona, la rende davvero comica e mi ha divertito molto interpretarla”
4 musicisti dal vivo che creano una colonna sonora in stile Rock progressive incisivo ma nel contempo piacevole, con un Sound Design sorprendente e costantemente orecchiabile, indissolubilmente legato alla tradizione del Musical Theater: Tony De Gruttola – chitarra (anche direttore musicale), accompagnato negli arrangiamenti da Daniel Bestonzo (tastiera) insieme a Gualtiero Marangoni (basso) e Ciro Iavarone (batteria).
Il libretto, liriche e regia sono di Fulvio Crivello e Fabrizio Rizzolo, coppia già brillantemente rodata attraverso dodici anni di repliche del musical Valjean. Le musiche di Sandro Cuccuini e Fabrizio Rizzolo.
I movimenti coreografici sono affidati all’esperienza di Fabio Liberti. Costumi di Luisa Wolff, con la consulenza di Augusta Tibaldeschi. Scenografia e luci di Fulvio Crivello. Inoltre Dance Captain di Marianna Bosone, Parrucche di Emilienne Guea e Gilda Fiengo. Produzione musicale di 03db Production dove sono state effettuate anche le registrazioni. Fonico di sala è Fabrizio Argiolas, macchinista è Maurizio Loddo, infine SMM e Grafica di Giulia Pagano.
Il musical è prodotto dalla Golden Ticket Company.
E visto il grande successo e le numerose richieste di assistere allo spettacolo, la Golden Ticket Company ha deciso di aprire le porte del Teatro Astra anche la sera del 10 febbraio, in una prova generale aperta agli studenti che frequentano scuole di recitazione, danza e musical.
Sarà in scena inoltre con il tour il 13 marzo al Teatro Odeon di Biella ed il 9 maggio al Teatro Sociale di Pinerolo.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Durata spettacolo: 120 minuti (non è un atto unico)
caravaggiorock@gmail.com – 3356777898
https://www.ticketone.it/artist/michelangelo-caravaggio-rock-musical/
PER SEGUIRE
Si ringrazia Ufficio Stampa FrigerioPress – Laura Frigerio comunicati@frigeriopress.it
