
Mind the Gap è uno spettacolo teatrale che andrà in scena il 30 gennaio h.21 alle Fonderie Limoni (Moncalieri), ad offerta libera.
Queste le parole ed il racconto dei protagonisti che potranno darvi ancora di più una chiave di lettura approfondita ed un idea di cosa vedrete!
“ Mind the gap è uno spaccato di vita di sconosciuti, legati tra loro da un’unica armonia chiamata speranza, che risuona medesima da diversi megafoni di diverse stazioni, quell’armonia che aiuta i protagonisti ad avere un desiderio comune, riuscire a prendere il treno giusto! ”.

Così ha commentato l’attrice torinese Maria Occhiogrosso, dopo aver letto il copione ad aver accettato di far parte del cast di “Mind the gap”, terminate le repliche di “Sherlock Holmes 2” che l’ha vista a teatro al fianco di Margherita Fumero, Mauro Villata, Mario Bois e Cristian Messina fra fine dicembre ed inizio gennaio.
La ricchezza del cast di Mind the gap consiste proprio in questo: avere sullo stesso palco attori professionisti al fianco di giovani emergenti che si stanno ancora formando nelle arti del teatro e della musica. E’ il caso delle sorelle Falcone, Anna e Francesca, entrambe diplomate al Liceo Coreutico di Germana Erba e ora iscritte all’Art Village di Luciano Cannito a Torino, così come del giovane Lorenzo Torchio, impegnato con lo studio del doppiaggio e del canto.

Tutti ragazzi parte anche dell’associazione Vena artistica.

Proprio a Francesca è affidato uno dei due ruoli principali, quello di Rossana, giovane ragazza con la testa fra le nuvole che vede arrivare nella stazione i viaggiatori carichi di bagagli e di storie da raccontare.

“Sono molto emozionata all’idea di interpretare Rossana, lei rappresenta pienamente lo spirito dell’artista che non smette mai di stupirsi e di essere bambino.”
Insieme a lei, Massimo Moretta, attore e cantante, che da tempo, per motivi personali, ha abbandonato palcoscenico e microfono.

“Salire sul palco dopo tanto tempo nel ruolo di Lorenzo mi ha restituito l’eccitazione per il teatro e la gioia di incontrare vecchi e nuovi compagni di viaggio. Un viaggio la cui mèta si chiama donazione. Collaborare insieme per un importante obiettivo come questo non significa solo trascorrere del tempo sul copione con gli altri e divertirsi durante le prove, ma condividere vite, emozioni e la reciprocità del sostegno.”
Nel cast sono presenti anche Annalisa Platania, attrice e doppiatrice oltre che docente di recitazione, insieme al collega Paolo Bergonzi.

“Lisa è un personaggio che ho subito adorato – ci racconta la Platania – una ragazza solare e piena di sogni. Sogni di estate e viaggi, che rischiano di rimanere bloccati lì, in stazione. Mind the gap è un progetto cui ho aderito subito con grande entusiasmo: uno spettacolo delicato scritto con trasporto e rispetto, che sicuramente coinvolgerà il pubblico come ha toccato noi interpreti.”
Paolo ha accolto con piacere l’invito ad interpretare uno dei personaggi dello spettacolo, convinto della serietà e della nobiltà del suo scopo, e ha commentato con un pensiero che ci fa riflettere su quanto il teatro possa essere veicolo di conoscenza e consapevolezza.

“Solo sul palco la vita scorre su binari di carta e inchiostro.”
Fra gli attori di grande esperienza, Cristina Robasto, che fra un palco ed un sipario dirige la scuola Art Voice, dove insegna doppiaggio, dizione, public speaking, lettura ad alta voce e speakeraggio; Massimo Chionetti, attore e regista, formatore e appassionato di fotografia, che interpreta un personaggio ispirato a una storia vera dei pazienti di ADMO.


“Incontrare il personaggio di Riccardo è stato per me un dono prezioso, una lezione di forza e di grandezza d’animo che raramente ho potuto anche solo sfiorare. Grazie.”
E poi Giorgio Perona , attore e regista, di prossimo debutto con “Il calapranzi” di Pinter.

“Ognuno di noi sperimenta momenti di sofferenza, più o meno grandi. – commenta Giorgio – Spesso non abbiamo armi efficaci per opporci al dolore se non gesti apparentemente minimi come un bacio che, pur se forzatamente virtuale, permette al mio personaggio di non spezzare il legame con la moglie. Ci sono spettacoli che io amo particolarmente fare. Quelli per una causa importante vengono al primo posto.”
Attrice, costumista e scenografa, dotata di profonda sensibilità e di grande modestia, Daniela Basile, della scuola di Gian Carlo Fantò, chiude lo spettacolo con il personaggio di Loredana, che il Dott. Omar Fassio , psicologo e psicoterapeuta, fa uscire da uno dei suoi libri e ci regala per dare voce a una persona e a una storia vera.

Un testo originale, scritto e diretto dall’attrice e cantante torinese Monica Carelli, prodotto in collaborazione con l’ Associazione Strade Artistiche che vede 11 attori coordinati dalla Carelli, che sarà presente sul palco delle Fonderie Limone come voce dei Just Quartet , il quartetto di unconventional jazz composto dai musicisti Vincenzo Fiumara, Pasquale Genzano e Gio Franco.

“Abbiamo scelto il jazz come forma di espressione – spiega Monica – perché la musica deve essere una compagna delicata e discreta, raffinata e attenta, sempre presente ma mai in primo piano .”
A fare gli onori di casa, il magic-comedian Davide Allena che, tra una tournée con il suo spettacolo o nello staff direzionale di Arturo Brachetti, ha risposto così al progetto Mind the gap:

“Stare sul palco di un Teatro è una cosa meravigliosa. Farlo con dei bravissimi colleghi lo è ancora di più, ma far tutto ciò per una causa così importante e poter dare una mano a divulgare e sensibilizzare il messaggio di queste Associazioni non ha prezzo!”

Mind the Gap è uno spettacolo teatrale nato dall’idea e dalla sinergia di 4 associazioni che operano sul territorio, in particolare nell’area di moncalierese:
- ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo: nata nel 1990 con lo scopo principale di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue. ADMO svolge un ruolo fondamentale di sensibilizzazione, fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione del midollo osseo e segue il potenziale donatore fino alla tipizzazione HLA e quindi alla sua iscrizione nel Registro Italiano Donatori Midollo Osseo (IBMDR) nel più assoluto rispetto della normativa sulla privacy.
- ATP – Associazione Talassemici Piemonte: sorge nell’ormai lontano 8 giugno 1975, come organizzazione non lucrativa di utilità sociale, per volontà di un gruppo di genitori di figli talassemici, con lo scopo di fornire un’adeguata informazione, perché non nascessero più bambini malati di talassemia.Sotto la guida del primo presidente, il colonnello De Salvia, (attualmente Generale in congedo) l’Associazione intraprese varie iniziative volte a diffondere la coscienza e la conoscenza della talassemia presso la popolazione.
https://www.talassemicipiemonte.it/it/la-nostra-storia/
- AVIS Moncalieri: nata nel 1926 grazie a Vittorio Formentano che lancia a Milano un appello per costituire un gruppo di volontari per la donazione del sangue. All’invito rispondono 17 persone, che si riuniscono il 16 febbraio dando così vita all’AVIS, Associazione Italiana di Volontari del Sangue, che si pone obiettivi estremamente ambiziosi: soddisfare la crescente necessità di sangue contribuendo a salvare vite umane, avere donatori pronti e controllati e lottare per eliminare la compravendita di sangue.
- Croce Rossa Italiana – Comitato Moncalieri: Il 5 novembre 1974, dalle ore 8:00 alle 20:00, l’Ospedale Civile S. Croce di Moncalieri inaugura per la prima volta una postazione di ambulanza presso la propria sede. L’iniziativa è frutto della dedizione di Guido Gonella, supportato da un gruppo di volontari della delegazione della Croce Rossa Italiana di Beinasco. Sebbene il servizio sia limitato a pochi mesi, diventa evidente la necessità di stabilizzare e strutturare il progetto, per garantire alla popolazione moncalierese un’assistenza costante ed efficace. Il 23 settembre 1977 segna una tappa fondamentale: con il sostegno dell’allora assessore alla sanità di Moncalieri, Mariano Piro, nasce il primo gruppo di volontari della Croce Rossa Italiana di Moncalieri, con sede nella storica ubicazione di Viale Stazione. L’iniziativa porta con sé l’entusiasmo delle novità e la determinazione di chi vuole costruire un futuro più sicuro per la comunità.
La realizzazione dello spettacolo è resa possibile grazie al contributo della Città di Moncalieri, che ne ha dato il patrocinio.
L’ingresso allo spettacolo è a offerta libera, fino ad esaurimento posti.
E’ richiesta la prenotazione all’indirizzo lineagialla.teatro@gmail.com
https://www.instagram.com/reel/DEVY-c9v0so/?igsh=MW93Y2tlcHVmcTFjMg==
L’incasso sarà destinato alle Associazioni a supporto del progetto Mind the gap.
Non perdete l’occasione di andare a teatro e vedere in un solo spettacolo tanti artisti di qualità ma anche fare del bene e rendere una serata diversa e speciale! Basta poco per aiutare ma tutti assieme si può fare la differenza e dare un aiuto concreto a chi ha bisogno.

Storie e musica che raccontano un viaggio in attesa di prendere un treno, un’esilarante trama avvincente che non vedo l’ora di vederlo! Bellissimo articolo!